Se acquisti Bitcoin oggi potresti diventare ricco: ecco perché

La scorsa decade è stata per moltissimi quella che ha visto la “nascita” concettuale di Bitcoin e di tutte le altre cripttovalute nate successivamente, anche se la prima crypto risulta essere stata sviluppata nel 2008, pur avendo avuto la prima reale applicazione a partire dal decennio successivo.

Se acquisti Bitcoin oggi potresti diventare ricco: ecco perché

Il valore di Bitcoin è considerabile “variabile” in quanto valuta volatile perchè non generata e gestita da enti bancarie ne tantomeno dai vari governi che ne fanno utilizzo. Come ogni forma di risorsa considerata criptovaluta infatti si tratta di beni di investimento ma anche impiegabili per effettuare il trading, ossia la compravendita di strumenti finanziari attraverso internet.

Ciò che incide realmente sul valore di Bitcoin è la richiesta, commisurata ovviamente alla domanda, in quanto maggiore sono i token associati alla valuta (che sono gli elementi che fanno parte del valore effettivo), più alto sarà il valore che però prevede anche il concetto opposto: in condizioni di crisi gli investitori tendono a vendere per evitare perdite maggiori e questo crea una forma di mini circolo vizioso.

L’influenza di Bitcoin resta ancora oggi rilevante, e per applicazione costituisce indubbiamente la forma più diffusa nell’ambito crypto, in grado di fornire una indicazione generale sulla condizione delle criptovalute.

Il valore attuale è in sensibile aumento costante, anche se i “fasti” di un paio di anni fa sono lontani, l’attuale valutazione riporta 28.118 dollari statunitensi, e con la crisi delle banche come la Silicon Bank, il governo a stelle e strisce, pare aver chiuso un acquisto cospicuo in termini di BTC, anche se questo non per forza potrebbe essere una garanzia di aumento di valore nel corso del tempo. Addirittura alcuni parlano di un picco futuro superiore ai 100 mila dollari, condizione che almeno per ora appare eccessivamente ottimistica.

Secondo diversi analisti però Bitcoin potrebbe addirittura raddoppiare se la condizione finanziaria internazionale non manifesterà miglioramenti nel breve periodo, indubbiamente l’attuale termine in salita è una buona base per investire.