In quali casi è meglio non aprire un conto in banca? LISTA

Oggi come oggi, risulta praticamente fondamentale possedere un conto corrente bancario, atto al deposito e alla gestione del nostro patrimonio in denaro. Esso ci permette di tenere i nostri soldi ben custoditi ed evitare, così, che qualche malintenzionato possa sottrarceli a seguito di uno svaligiamento in casa o altre pratiche illegali. La banca, detta anche istituto di credito, nacque oltre 600 anni fa con un duplice scopo: il primo con la funzione di deposito da parte del cliente, con il vantaggio di trarne un tasso di interesse passivo; ed il secondo con funzione creditizia, quindi ricavare un tasso di interesse attivo dalla fornitura di prestiti, come nel caso dei mutui.

Le tipologie di conto corrente, offerte dalle molteplici banche esistenti, ormai, sono svariate; sia che gli istituti siano fisici che, oppure, virtuali. È possibile, infatti, aprire un conto corrente bancario direttamente online e/o comodamente da casa; esso può avere più, o meno vantaggi, a seconda delle nostre esigenze. Ma è sempre conveniente aprire un conto corrente? Vediamo cosa è meglio tenere d’occhio prima di fare questo grande passo.

Cosa attenzionare prima dell’apertura di un conto

Bisogna principalmente tenere conto dei costi di gestione; eh sì, nella maggior parte dei casi, infatti, mantenere un conto corrente aperto vuol dire anche dover far fronte a dei costi, che possono riguardare, ad esempio, il servizio di estratto conto periodico, il mantenimento di una carta di debito o di credito, quelli del mantenimento vero e proprio del conto ed altri canoni annui vari. Oltretutto, è più che legale e possibile avere più di un conto corrente, magari per la gestione ottimale delle spese o perchè vogliamo creare il nostro fondo risparmio personale, oppure semplicemente per separare gli stipendi dei coniugi.

Come detto prima, però, bisogna stare attenti ai costi di gestione, ecco che quindi risulterebbe controproducente aprire un ulteriore conto in banca. Questo problema può essere raggirato, per esempio, da alcune banche online il cui costo gestionale e pari a zero; in quel caso non riscontrerete nessun problema a dover aprire più di un conto. Un altro fattore a cui fare attenzione riguardo i costi, poi, è l’innalzamento degli stessi non appena si supera un certo capitale depositato. Fate attenzione, dunque, quando firmate il contratto, a leggere anche piccole postille che parlano di questa possibilità.