Ecco perché mangiare mandarini a colazione fa bene: “pazzesco”

I mandarini sono considerati degli agrumi e come tutti questi frutti, sono ricchi di vitamina C e di sali minerali. Si tratta di frutti che, a quanto dicono di esperti nutrizionisti, fanno molto bene al corpo umano e possono essere consumati sempre, a qualsiasi ora della giornata, ma consumati al mattino, come colazione, sembrano essere un vero toccasana per la nostra salute.

Il mandarino, esattamente al pari degli altri agrumi, è di vitale importanza per il nostro sistema immunitario ed essendo particolarmente di vitamina C, consumarlo contribuisce proprio a rafforzare le difese immunitarie dell’organismo specie durante la stagione invernale quando diventa un valido amico nel contrasto dei malanni tipici della stagione come raffreddori, tosse e influenze.

Gli esperti ci dicono inoltre che mangiare il mandarino a digiuno è anche meglio questo perché a stomaco vuoto il nostro organismo riesce ad assorbire meglio le sostanze nutrienti di qualsiasi cosa che mangiamo ed è un grande vantaggio se si vuole avere il massimo beneficio dal consumo di tali agrumi. La Vitamina C assorbita quando si mangia un mandarino, ha una funzione anti infiammatoria naturale e rende l’organismo decisamente più forte agli attacchi esterni di virus e di malattie da raffreddamento.

La presenza di antiossidanti rende inoltre il mandarino ideale per chi vuole contrastare l’invecchiamento in quanto, questo frutto contribuisce a mantenere la pelle più giovane, allontanando i vari segni dell’età proprio per via delle sostanze antiossidanti di cui è composto, che sono determinanti nel contrasto dei danni che i radicali liberi apportano alla nostra pelle. Ricco di acqua, il mandarino produce perfino un effetto di idratazione dell’organismo e sembra che faccia iniziare la giornata nel migliore dei modi grazie al suo effetto antistress.

I mandarini sono anche caratterizzati dalle poche calorie (circa 50 calorie ogni 100 grammi), ma la quantità di fruttosio che contengono, potrebbe rappresentare una controindicazione nel loro abuso. Mangiare 300 grammi di mandarini infatti, a livello di fruttosio equivale a bere quasi una lattina di aranciata gassata e per chi segue delle diete dimagranti, il loro consumo non è sconsigliato ma deve essere sicuramente equilibrato, perché non possono essere consumati come ad esempio le mele o le pere.