Quando è meglio non bere caffè? Ecco tutti i casi. “Attenzione”

Il caffè è certamente una fra le bevande più consumate al mondo, bevuto quotidianamente da miliardi di persone per aumentare la concetrazione in fase di studio o lavoro, ridurre la stanchezza e migliorare il proprio umore, soprattutto alla mattina quando ci si sveglia. Eppure, nonostante abbia numerosi benefici, ci sono alcuni casi in cui è meglio evitare di assumerlo.

Quando non bere il caffè

Il primo dei casi in cui è bene evitare di bere il caffè è sicuramente prima di andare a dormire. Esso, infatti, contiene caffeina, una sostanza stimolante che ha effetti sul nostro sistema nervoso e che può dunque impedirci di addormentarci o di avere un sonno profondo (disturbando quindi il normale flusso del riposo e provocando di conseguenza gravi effetti sul nostro benessere psicofisico). Inoltre, la caffeina può causare stati di ansia, agitazione o provocare palpitazioni, effetti che possono a peggiorare ulteriormente la qualità del sonno.

Assolutamente da limitare o evitare totalmente nel caso in cui ci si trovi incinta o si stia allattando, poichè la caffeina può raggiungere il bambino, sia attraverso la placenta che attraverso il latte materno, provocando anche in questo caso effetti negativi sul feto o sul neonato, quali gravi difficoltà a prendere sonno, nervosismo e forte agitazione.

Da evitare, poi, anche quando si soffra già normalmente di ansia o di disturbi del sonno. In tali casi, infatti, l’assunzione di caffeina può peggiorare tali sintomi rendendo estremamente difficile il prendere sonno con gravi danni per la salute quotidiana (il sonno è uno degli elementi fondamentali per una buona salute).

Da evitare anche quando si soffra di problemi gastrici come ulcere, bruciore di stomaco o reflusso gastroesofageo. Il caffè è una bevanda molto acida e in quanto tale può peggiorare tali disturbi in virtù della sua capacità di aumentare la produzione di acido nello stomaco (viceversa, invece, è un ottimo digestivo).

Infine, bisogna ricordarsi di limitarne il consumo o di evitarlo totalmente qualora si soffra di ipertensione o di problemi di cuore. La caffeina può aumentare la pressione sanguigna nonchè il battito cardiaco e questo può avere pericolosi effetti sulla salute delle persone affette da tali problemi.