Quando fai il bancomat fai molta attenzione a questo particolare

Aprire un conto in banca è quello che più di tutto segna l’ingresso nel mondo degli adulti; ci sentiamo più responsabili ed iniziamo a crearci una piccola nostra autonomia, il primo stipendio, la gestione del conto, e la prima vera realizzazione di quelle che sono delle spese mensili da sostenere, specialmente se in concomitanza arriva la convivenza, che sia essa con dei colleghi di università oppure in coppia.

Aprire un conto in banca

Sta di fatto che l’apertura del conto non è sempre da vedere come una cosa semplice, ci sono diversi fattori da attenzionare prima di firmare tutto, ed alcuni dettagli che è sempre bene conoscere: ad esempio i costi di gestione annuali del conto, se ci sono agevolazioni per giovani che intendono fare una prima apertura, se questi costi di gestione aumentano con il lievitare del capitale all’interno del conto o se perfino avere il bancomat ha un costo mensile che, seppur esiguo, si può benissimo evitare.

Per questa ragione, la cosa migliore da fare, come quando si cerca l’offerta telefonica perfetta, è girare, informarsi qui e lì su cosa possiamo ottenere con un pagamento più basso possibile. In seguito, è importante valutare quali sono le commissioni che si andrebbero a pagare quando si preleva in uno sportello che non corrisponde a quello della banca, quanto queste sono convenienti oppure se non lo sono affatto. Alcune banche, ad esempio, hanno introdotto commissioni più alte in casi del genere, incentivando sempre di più operazioni come l’estratto conto tramite l’apposita applicazione di banking. A questo proposito, è sempre bene ricordare di non usare la carta di debito per prelevare come fosse un bancomat, perchè in questo caso le commissioni allo sportello sarebbero ancora più elevate.

Alcune cose importanti da non fare, infine, sono:

Compilare assegni scoperti, fare acquisti senza avere la giusta copertura in banca oppure bonifici con somme più alte di quelle di cui si dispone; in questo caso, infatti, il vostro conto potrebbe essere bloccato per insolvenza, cosa che, da qualche anno a questa parte è diventata reato penale. Insomma, nel modo più semplice in cui si può dire, siate onesti. Infine, un’opzione validissima che acquista notorietà ed affidabilità con il tempo, è l’apertura di un conto corrente online, ovvero di una banca che non possiede una filiale fisica e che impronta tutta la sua gestione in maniera telematica attraverso il web. I servizi che avrete a disposizione saranno sempre gli stessi, eccetto il fatto che non esiste un luogo fisico dove recarsi di persona.