Se fai un bonifico bancario non superare questi limiti: ecco i rischi

Il bonifico, sin dalla sua diffusione, è uno dei metodi più rapidi, sicuri e comodi per mandare del denaro da un conto corrente all’altro. Si può usare per molteplici situazioni come, ad esempio pagare l’affitto di casa, il conto di una cena tra amici, oppure per fare un prestito ad una persona cara. Anche per quanto riguarda l’acquisto di un oggetto o qualsiasi altro tipo di compravendita, poi, questo è sicuramente uno dei modi migliori di completare l’affare, in quanto non solo non occorre un incontro fisico tra le due parti, ma non è necessario nemmeno che ci si trovi nella stessa città o nella stessa nazione.

Oltretutto, non dobbiamo dimenticare che si tratta anche di un’opzione tracciabile al 100%, per cui probabilmente è il modo più legale in assoluto di effettuare una transazione. Visti i nuovi limiti per i pagamenti in contanti, potrebbe risultare leggermente meno utilizzato, ma è tutto a discrezione delle due parti che decideranno autonomamente come è meglio procedere. È chiaro che se si tratta dell’acquisto o della vendita di una bicicletta, un elemento di arredo o qualsiasi altro oggetto che non abbia alcun documento di passaggio di proprietà, probabilmente il metodo in contanti potrebbe sembrare il più facile, ma basta indicare bene la causale nell’apposita sezione, che non si corre alcun rischio. 

Fare un bonifico internazionale

Grazie all’avvento degli smartphone e dell’home banking, inoltre, il bonifico rimane una delle operazioni più rapide e semplici da portare a termine, in quanto non solo abbiamo la possibilità di farlo in tutta autonomia, ma persino mentre siamo comodamente seduti sul nostro divano con un semplice tocco. Insomma, grazie alle numerose app di managing legate al conto corrente è come se avessimo il nostro conto sempre a portata di mano, per questo abbiamo ritenuto che potrebbe esservi utile sapere che, sebbene non esistono limiti di importo per bonifici di tipo nazionale, ci sono delle norme importanti sugli importi da rispettare se si tratta di spostamenti internazionali.

Ad esempio, se state cercando di effettuare un trasferimento su un conto italiano e vi trovate al di fuori dell’are SEPA, una volta superati i 12.500€ occorre che facciate una compilazione valutaria statistica che conferma la transazione in questione. Al contrario, invece, se vi trovate in Italia ed avete intenzione di muovere con un bonifico una somma superiore a 15.000€ al di fuori dell’area SEPA; dovrete provvedere contestualmente anche a fare una comunicazione di quanto sta avvenendo anche all’Agenzia delle entrate. In caso di mancata segnalazione, indubbiamente i rischi che si corrono sono quelli di controlli da parte delle autorità competenti.