Trova questa moneta francese e sei ricco: ecco quanto vale

Dal punto di vista monetario, da circa 20 anni quasi tutti i paesi europei condividono la medesima valuta, che è ovviamente l’euro, una forma di elemento estremamente polarizzante e che ha portato anche a correnti politiche “pro euro” intese come forma di potenziamento dell’idea comunitaria stessa, ma anche “contro euro” ossia l’euroscetticismo, in quanto il potere economico e simbolico di una nazione è stato ridotto. Le varie tipologie di moneta sono state comunque adattate almeno dal punto di vista estetico, ed anche la cultura francese risulta essere presente sulle emissioni realizzate dalla zecca di Parigi.

Trova questa moneta francese e sei ricco: ecco quanto vale

Ad esempio su quasi tutte le monete è presente la dicitura RF (République française), oltre a varie simbologie, che conferiscono a tutte le emissioni un aspetto unico, come per praticamente ogni nazione che fa parte dell’Eurozona.

Ma la Francia si fa carico sia della produzione tramite la zecca di Parigi delle proprie emissioni ma anche di quelle del Principato di Monaco, una realtà che esiste da molti secoli ed identifica una forma di indipendenza all’interno dello stato transalpino.

Il Principato di Monaco infatti pur “facendo parte” della Francia, ha una forma di semi indipendenza anche monetaria, non fa parte dell’Unione Europea ma fa ricorso all’euro, in versioni proprie, realizzate comunque da Parigi.

Un esempio sono quelle da 2 euro che sono anche quelle disposte per le emissioni commemorative, tra quelle monegasche ci sono dei pezzi molto interessanti in quanto rari e ricercati, anche perchè le tirature, data la ridotta estensione del Principato, le rende maggiormente difficili da trovare.

Particolarmente rilevanti gli esemplari da 2 euro commemorativi del 2015 concepiti per l’800° Anniversario della costruzione della Fortezza della Rocca, una delle strutture maggiormente riconducibili al Principato.

Sotto la raffigurazione della Fortezza sono presenti le scritte  “FONDATION DE LA FORTERESSE” ovvero “Fondazione della fortezza” racchiusa tra le date 1215 e 2015.

Il valore per un esemplare ben tenuto supera i 300 euro, mentre uno in Fior di Conio è di oltre 900 euro.