Bonifici bancari, ecco a cosa prestare attenzione: “pazzesco”

Il bonifico bancario, grazie alla sua semplicità d’uso e alla comodità, è il più grande alleato di liberi professionisti e imprese, ma anche del cliente privato. Esso permette di spostare denaro in modo facile e sicuro da un conto corrente ad un altro, sia in Italia che all’estero, e per questo motivo è uno dei metodi di pagamento più utilizzati. I due soggetti coinvolti, detti ordinante e beneficiario, possono essere sia persone fisiche, come nel caso delle aziende o società, che persone giuridiche, e può avvenire sia tra banche uguali che istituti di credito differenti.

Il bonifico, inoltre, si ritiene il migliore metodo di pagamento da molti poiché è del tutto sicuro e soprattutto tracciabile, dal momento che ogni conto è legato ad un codice identificativo univoco detto IBAN, acronimo di International Bank Account Number, che permette di trasferire fondi garantendo una forma di tutela per entrambe le parti.

Gli elementi fondamentali del bonifico

Ma passiamo all’atto pratico; esso può essere effettuato in due modi, cioè allo sportello della nostra banca, oppure in remote banking comodamente dal nostro computer o dall’app sul nostro smartphone. In entrambi i casi, però, bisogna prestare particolare attenzione ai campi da compilare; essi sono generalmente il nome del beneficiario, quindi nome e cognome della persona fisica o nome completo dell’azienda nel caso della persona giuridica; ed il codice IBAN, fondamentale numero legato al nome del conto del beneficiario. Sbagliare anche solo una cifra dell’IBAN, infatti, potrebbe rendere nulla l’operazione o, nel peggiore dei casi, spedire i soldi ad un’altra persona.

Altro elemento richiesto è il codice identificativo della banca di destinazione, che solitamente viene autocompilato. Ultimo elemento da inserire, facoltativo ma allo stesso tempo molto importante, è la causale, cioè il motivo del perché sta avvenendo quel trasferimento di denaro. L’omissione di essa, infatti, può insospettire il Fisco che potrà disporre eventuali accertamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate; specialmente qualora si trattasse di somme importanti. State bene attenti, dunque, alla compilazione precisa di tutti i campi, in questo modo, qualora doveste subire un controllo di qualche genere, se non avete nulla da nascondere non avete di che preoccuparvi. Sia chiaro, infine, che accertamenti di questo tipo avvengono maggiormente nel caso in cui si tratti di grosse cifre di denaro di migliaia di Euro; ciò che potrebbe insospettire, inoltre, è lo spostamento delle stesse in maniera abbastanza frequente.