Quali sono i benefici del finocchio crudo? Ecco la lista completa

Il finocchio è uno degli ortaggi più consumati in cucina e viene spesso servito sia crudo che cotto, ha molte proprietà benefiche per il nostro organismo ed è diffusissimo in tutta la cucina mediterranea. Conosciuto sin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche (questo ortaggio infatti ha un gusto fresco e aromatico inconfondibile che ricorda l’anice) cominciò ad essere coltivato in maniera più consistente intorno al XVI secolo.

Si tratta di un vegetale molto ricco di vitamine e sali minerali tra cui vitamina C, potassio e ferro. Contiene, inoltre, un gran numero di antiossidanti e di fibre alimentari vegetali, elementi questi che rendono il finocchio un alimento eccezionale per il mantenimento della nostra salute.

Perchè consumarlo crudo

Tra i principali benefici del mangiare il finocchio crudo troviamo la sua capacità di migliorare e favorire la digestione; esso infatti presenta al suo interno sostanze capaci di prevenire il gonfiore addominale, di lenire eventuali crampi allo stomaco e di combattere il meteorismo, stimolando la produzione di succhi gastrici e favorendo la normale motilità intestinale.

Il finocchio crudo possiede anche ottime proprietà diuretiche, il che lo rendono molto utile nella lotta alla ritenzione idrica oltre che ad eliminare le tossine presenti all’interno del nostro organismo. In tal senso, questo ortaggio può essere visto come un utile alleato nella lotta alla cellulite e per aiutarci a depurare il nostro corpo.

Un altro motivo da indicare per cui è bene mangiare crudo questo vegetale è la sua eccezionale ricchezza di fibre accompagnata da un bassissimo livello calorico. Esso, infatti, contiene pochissime calorie e ciò lo rende adatto a molte diete dimagranti; la presenza delle fibre, poi, aiuta a mantenere un certo senso di sazietà che, in questo modo, contribuisce ad evitare di eccedere nel mangiare, riducendo ancora di più l’apporto calorico medio.

Infine, il finocchio possiede discrete proprietà antinfiammatorie, derivanti dalla presenza di sostanze come il betacarotene e il licopene; consumare questo ortaggio, dunque, può aiutare a prevenire l’infiammazione delle cellule del nostro organismo, riducendo il rischio di malattie croniche come il diabete e alcune forme tumorali.