Fino a qualche anno fa, godersi l’estate nel proprio giardino con una bella piscina era un lusso per pochi, ma negli ultimi anni, grazie ai costi decisamente più accessibili delle piscine fuori terra, è diventato un gioco da ragazzi realizzare il proprio angolo di paradiso estivo. Questa tipologia di piscina, infatti, è molto semplice da montare, non necessita di autorizzazioni e interventi vari per essere installata ed è possibile anche rimuoverla a fine stagione. Anche le piscine fuori terra, però, proprio come quelle classiche interrate, necessitano di manutenzione, anche se in questo caso il procedimento risulta essere di gran lunga più semplice e meno impegnativo.
La pulizia delle piscine fuori terra
Il commercio offre un’ampia scelta per quanto riguarda le piscine di questo genere, proprio per questo è possibile scegliere dei modelli già provvisti di un kit con pompa, filtro per la pulizia e sistema di filtraggio dell’acqua. La manutenzione regolare ed il trattamento dell’acqua, infatti, risultano fondamentali per garantire la sicurezza e l’igiene dei bagnanti, nonché per mantenere intatta la struttura nel corso degli anni. Ma vediamo nel dettaglio come prendersi cura della propria piscina fuori terra e come effettuare la manutenzione ordinaria e straordinaria.
- trattamento dell’acqua: l’acqua deve essere sempre limpida e pulita, priva di alghe e microbi. La scarsa pulizia, altrimenti, in combinazione con il caldo, darà vita a batteri e alghe che possono compromettere il regolare utilizzo della piscina, quindi, per questo motivo, un trattamento adeguato è di fondamentale importanza. Per prima cosa bisogna effettuare un test del pH e controllare che non sia inferiore a 7.2 (dunque troppo acido, che potrebbe provocare irritazione agli occhi e alla pelle, fino a danneggiare la struttura della piscina stessa) ma nemmeno superiore a 7.6 (troppo alcalino, in cui ci sarebbe un impedimento al cloro di svolgere la sua funzione disinfettante). Una volta misurato il pH, se necessario, bisogna correggerlo con gli appositi prodotti per riportarlo nella norma.
- Un altro elemento fondamentale per tenere l’acqua della piscina sempre ben pulita è un buon sistema di filtrazione, che bisognerà acquistare separatamente nel caso in cui la vostra piscina non ce l’abbia compreso nel kit. I tipi di filtro presenti in commercio sono essenzialmente due, cioè il filtro a cartuccia ed il filtro a sabbia. Per quanto riguarda il primo, è adatto per piscine di piccole e medie dimensioni, come quelle per bambini, che nonostante le grandezze ridotte hanno una buona capacità filtrante. Il filtro a sabbia, invece, è indicato per tutti i tipi di piscina; costa di più ma è nettamente più performante. Tuttavia dobbiamo specificare che questa particolare categoria di filtri ha bisogno di manutenzione costante e periodica.
- Oltre ai sistemi sopra citati, bisogna anche integrare la pulizia con l’utilizzo di un retino per rimuovere manualmente i detriti visibili in acqua, meglio se munito di asta telescopica.
Infine, piccoli accorgimenti, come l’utilizzo di una vaschetta lavapiedi, aiuteranno notevolmente a mantenere pulita e limpida l’acqua della vostra piscina fuori terra.