Le 50 Lire di cui vi stiamo per raccontare, sono probabilmente tra le meno conosciute a livello di popolarità. Queste, infatti, a differenza di quelle con Dio Vulcano che batte l’incudine, furono prodotte soltanto per 3 anni a causa dell’entrata in vigore dell’Euro. Inizziata nel 1996, infatti, la coniazione fu interrotta già nel 1999; e se avete capito di quale moneta stiamo parlando, saprete anche che è una tra quella con le raffigurazioni più belle in assolto: stiamo parlando delle 50 Lire Italia turrita.
Descrizione della moneta
Questo esemplare, a difefrenza di molte altre vecchie Lire sue simili, è ricco di particolari da attenzionare bene. Iniziamo col dire che al dritto della moneta, si trova il volto di una donna di profilo; è quello dell’allegoria dell’Italia che, in questa raffigurazione è dotata di un velo che le copre il capo e che permette al fuoriuscita di alcune ciocche di capelli a forma di DNA. Queste, nello specifico, stanno ad indicare il principio della storia italiana. Al di sopra del capo, invece, troviamo le torri che, per forza di cose, sono quelle che hanno dato il nome alla moneta dove “Italia” sta per la donna e “turrita” significa “con le torri sul capo.”
Attorno alla donna, poi, divisa tra la parte anteriore al viso e quella posteriore alla nuca, in due parti si trova la scritta “REPVBBLICA ITALIANA”. A continuazione della seconda parola, poi, dunque in basso sulla destra, vi è rappresentata una stella a 5 punte la firma dell’Autrice Laura Cretara; la prima in Italia e nel mondo ad impiegare un ruolo del genere.
Ma passiamo al retro, più ricco sia di simboli che di significato. Al centro molto grande troviamo il numero 50 a voler indicare il valore nominale. Al di sopra e sotto, invece, rispettivamente, si trovano il millessimo di conio e la scritta “LIRE”. Attorno alla suddetta parte centrale, poi, si trovano numerosi simboli che hanno fatto parte, in qualche modo, delle Lire più famose appartenenti alla nostra Repubblica; tra questi troviamo l’uva; con riferimento alle 5 Lire, la cornucopia della 1 Lire, il ramo di quercia delle 20 Lire, la ruota dentata delle 200 Lire e, ovviamente, l’arbusto di alloro delle 100 lire con Minerva. Affianco all’uva, poi, sulla destra, si trova la lettera R per inidcare la Zecca di Roma.
Valore
Il valore di questa moneta, rimane un’enigma a molti: nonostante in produzione solo per 3 anni, infatti, questa moneta possiede a tutti gli effetti un’ampia tiratura. Tuttavia, alcuni anni sono stati meno produttivi di altri e potrebbe risultare meno facile da trovare in qualcuno di essi. Su Ebay, ad esempio, potrete ammirare un esemplare di questa moneta in vendita a 1.998€.
