Canone Rai 2023, ecco cosa succede se non lo paghi: “attenzione”

Se a nessuno piace pagare le bollette, le tasse e qualsiasi altra forma di imposizione legata ad un bene o un servizio specifico, situazione diversa per altre forme di obblighi di pagamento che spesso non sono neanche percepiti come tali dalla maggior parte delle persone: rientra in questa particolare categoria il Canone Rai, confermato come di consueto anche nel 2023, che è ancora oggi una delle tasse più evase, in quanto secondo molti, non risulta qualcosa che porta ad effetti veri se si decide di non saldare questo pagamento. Però come ogni forma di imposta non pagata, lo stato Italiano ha concepito diversi effetti.

Canone Rai 2023, ecco cosa succede se non lo paghi: “attenzione”

Il Canone Rai infatti non viene considerato “giusto” da molti, in quanto nell’ambito della TV moderna e delle emittenti private, pagare una forma di servizio “basilare” come quello televisivo appare anacronistico. L’imposta per questo motivo da svariati anni è stata inglobata nella fatturazione  della bolletta della luce, anche per renderla meno “indigesta”. Soluzione che effettivamente ha raggiunto l’obiettivo in quanto dal 2016 questa formula ha portato ad un aumento effettivo per le casse dello stato.

Ma cosa succede se non si paga il Canone Rai?

Il mancato pagamento viene percepito dallo stato come una mancata forma di pagamento di una qualasiasi imposta, trattandosi a tutti gli effetti di una tassa televisiva. Dapprima sono inviati vari solleciti, per poi calcolare delle imposte aggiuntive che possono essere da 2 a 5 volte l’importo annuo del Canone che corrisponde a 90 euro, quindi da 180 a 540 euro in più, importo che va aggiunto alla quota non pagata se supera l’anno.

Se l’utente continua a non pagare questo viene iscritto al ruolo e viene aperto un fascicolo che attiverà per le operazioni di recupero dell’importo fino a giungere alla cartella esattoriale, che può addirittura sfociare nel pignoramento dei beni.