Ecco chi avrà riduzioni in busta paga a Febbraio: la LISTA

Come già accaduto in passato, anche recente, è la busta paga a rappresentare il termine ultimo nell’ambito del parametro di ricchezza della popolazione costituita in buona parte dai lavoratori dipendenti, in quanto in modo particolare in ambiti “difficili” come quello che stiamo vivendo dopo anni di pandemia ed effetti corrispondenti alla guerra in Ucraina, la situazione economica è in una condizione non positiva.

Ecco chi avrà riduzioni in busta paga a Febbraio: la LISTA

La soluzione più semplice almeno in teoria da parte dei governi è quella di riequilibrare la situazione almeno in parte erogando denaro in quantità maggiore per diverse categorie di cittadini come i lavoratori ed i pensionati.

Questi ultimi ad esempio vedranno aumentare sensibilmente l’importo della pensione per effeto della perequazione, il valore che identifica il bilanciamento delle pensioni in virtù del costo della vita in aumento in Italia.

Anche le buste paga sono state “ritoccate” in senso generale, stavolta per gli effetti dei cuneo fiscale ed i tagli apportati. Il cuneo fiscale identifica, semplificando molto, la somma delle imposte che impattano sul costo del lavoro sia per i lavoratori che per i datori di lavoro, quindi abbattendo sensibilmente i costi le buste paga tendono ad aumentare sensibilmente per tutto il resto dell’anno.

Tuttavia non tutti percepiscono questi aumenti allo stesso modo, alcuni inoltre non subiranno differenze in tal senso.

La politica del taglio al cuneo fiscale riguarda soprattutto chi guadagna fino a 1.923 euro al mese, pari ad un reddito annuo di 25 mila euro, mentre fino ai 35mila euro, invece, resta l’esonero contributivo del 2% previsto dal Governo Draghi e confermato anche quest’anno.

Tuttavia anche entro i 25 mila euro le buste paga corrispondenti a tutto il 2023 (febbraio incluso) saranno diverse:

  • Stipendi di 22.500 euro saranno corrispondenti ad un aumento in busta paga di 37,04 euro e 444,46 euro annuali
  • Stipendio di 20 mila euro annui, pari ad aumenti di 32,92 euro mensili e 395,08 annuali.
  • Stipendi da 25.00 euro,  28,88 euro mensili e 346,50 annui
  • Stipendi fino a 10 mila euro, pari a 19,25 euro mensili, 231 euro annuali.

Per i redditi oltre i 25mila euro  e fino a 35mila euro resta il cuneo fiscale del 2% come lo scorso anno, e non sono previsti aumenti.

busta paga