Non fare mai il bancomat in questo caso: ecco cosa succede

Il Bancomat corrisponde ancor prima che ad un tipo tecnologia, a qualcosa di estremamente diffuso a livello culturale, fino a diventare la normalità almeno per la maggior parte della cittadinanza che fa uso di moneta elettronica.

Non fare mai il bancomat in questo caso: ecco cosa succede

Tuttavia il termine “fare un Bancomat”, seppur utilizzato un po’ generalmente per definire qualsiasi forma di operazione effettuata con una tessera di pagamento, è entrato a far parte dell’immaginario comune, così come le numerose tipologia di raggiro e truffa che sono inerenti proprio a questo contesto così comune anche in questo 21° secolo oramai inoltrato.

Le truffe al Bancomat sono infatti conosciute ma sempre diffuse anche perchè in continua evoluzione e se molte fanno ricorso al raggiro tramite distrazione o fiducia, ad esempio portando la vittima a distrarsi volutamente prima di ritirare il denaro o la tessera, altre sono più raffinate e prevedono la manomissione di qualche parte dell’ATM.

Lo scopo è, ovviamente quello di mettere le mani su informazioni sensibili come il nostro PIN oppure sulla tessera stessa così da clonarala e rubare così i nostri dati, comportando numerosi problemi.

Spesso si fa ricorso a skimmer opportunamente nascosti, trattandosi di dispositivi a volte difficili da scoprire, spesso disposti in prossimità delle fessure adibite a ricevere la carta, sia sullo sportello ma anche ad esempio nel caso dei bancomat ” a cabina” in corrispondenza della porta di entrata, che necessita proprio di questa forma di autenticazione.

Ma il problema può palesarsi anche nei confronti della fessura adibita all’erogatore di banconote che può effettivamente essere bloccata dall’interno con una manomissione più o meno visibile.

In linea generale se l’ATM appare diverso dal solito o dagli altri esemplari è meglio cambiare terminale, mentre se il denaro non viene erogato va immediatamente contattato il servizio clienti della banca per bloccare la tessera, che potrebbe essere stata volutamente “trattenuta” da qualcuno per essere recuperata in periodi successivi.

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