Incredibile, ha trovato questa moneta ed è diventato ricco: la storia

Il contesto delle monete finisce inevitabilmente per condizionare non poco l’intero compendio economico ma anche quello collezionistico, in quanto influenza parecchio anche questo ambito. Se in Italia siamo oramai abituati a considerare l’euro come la valuta per eccellenza, unitamente a quasi 30 altre nazioni che fanno uso, la condizione è diversa per altre nazioni. In alcuni casi, dei fortunatissimi sono riusciti a trovare degli esemplari così rari ed interessanti da aver arricchito un singolo elemento con una semplice moneta.

Incredibile, ha trovato questa moneta ed è diventato ricco: la storia

Se siamo portati a considerare l’euro come “la valuta”, va ricordata l’influenza assoluta che il dollaro statunitense continua ad avere nel contesto odierno. Ed anche nelle monete, come ogni collezionista sa bene, le emissioni degli Stati Uniti sono molto importanti, a tratti addirittura introvabili.

I caratteristici penny, ossia le monete da 1 centesimo di dollaro, sono spesso considerate dagli americani come a tratti inutili ed indiscutibilmente ignorabili. Eppure restano tra le emissioni più diffuse e tra quelle più simbolicamente importanti, anche esemplari non antichi possono regalare grandi soddisfazioni.

Ad esempio la prima moneta da 1 centesimo di dollaro ritraente il volto di Abramo Lincoln (che ancora oggi è utilizzato come base) risulta essere rarissima ed interessante per un motivo molto preciso, si tratta  della moneta da1 Centesimo di Dollaro 1909-S (Lincoln VDB).

VDB sta per Victor David Brenner, l’autore del disegno presente di questa moneta che fu coniata in svariate migliaia di esemplari ma quasi tutte furono ritirati a causa di una forma di cavillo: ai tempi infatti era già d’abitudine apporre le proprie iniziali sulle monete, ma la legge ne permetteva al massimo 3, quindi VDB non rientrava nella regolamentazione, le nuove monete furono sviluppate senza iniziali, quindi quelle che presentano le VDB sono rarissime, e possono far guadagnare più di 130 mila euro.