Attenzione a questi oggetti in casa: possono smagnetizzare il tuo Bancomat

La moneta elettronica ha iniziato a diffondersi anche nel nostro paese a partire dagli anni 80, con l’introduzione del Bancomat, prima forma di denaro digitale utilizzabile attraverso una tessera magnetica. L’impatto di questa tecnologia in Italia è stato così importante da entrare nel linguaggio comune, al punto che ancora oggi qualsiasi operazione di pagamento e prelievo viene comunemente definita come “Bancomat”.

Con lo sviluppo di tecnologie e funzionalità sempre più raffiate, anche le tessere hanno subito più di qualche cambiamento: alla consueta banda magnetica, che contiene le informazioni dell’utente, sono stati aggiunti il chip per la comunicazione con i POS più recenti, e ancora più recentemente è stata aggiunta la tecnologia contactless per permettere i pagamenti senza fisicamente toccare i dispositivi.

Attenzione a questi oggetti in casa: possono smagnetizzare il tuo Bancomat

Si tratta comunque di dispositivi che devono essere sia utilizzati con cura ma anche conservati con altrettanta attenzione, oppure possono danneggiarsi in maniera anche irreparabile, al punto da essere necessaria la sostituzione della tessera, operazione che in quasi tutti i casi non è gratuita.

La smagnetizzazione, chiamata più correttamente demagnetizzazione, è di fatto la perdita della carica magnetica di uno specifico oggetto, e può essere causata da vari fattori: magneti di qualsiasi tipo, anche di piccole dimensioni, presenti anche negli oramai diffusissimi dispositivi elettronici come smartphone, computer e tablet, ma anche fonti di calore, se collocate nelle vicinanze di un bancomat o qualsiasi altra forma di carta di pagamento. Anche una pressione troppo costante sulla tessera, che può essere costituita banalmente dal nostro peso, se utilizziamo un portafogli, può causare questo effetto.

Per questo motivo è sconsigliabile utilizzare un portafoglio per preservare l’integrità del nostro bancomat, molto meglio utilizzare un portatessera specificamente adibito per preservarne l’integrità fisica: in molti casi questi oggetti presentano una protezione che riesce ad rendere inefficace la smagnetizzazione.