Bitcoin, quanto varrà la criptovaluta il prossimo mese? Le previsioni

Il Bitcoin è la prima criptovaluta mai creata in assoluto. Si tratta di una valuta virtuale che non esiste fisicamente e, dunque, non detiene una banca centrale a coniare moneta per lei. Tutto il funzionamento delle criptovalute avviene sul web e le operazioni e transazioni che si effettuano tramite questo genere di valuta si basano su un sistema decentralizzato chiamato blockchain. La blockchain, nello specifico e spiegato in parole povere, è un registro di dati impassibili a mutazione che archivia tutti gli elementi da ricordare in merito ad acquisti, scambi ed investimenti di criptovalute.

Bitcoin, storia e valore di mercato

Creato nel 2009 da una o un gruppo di persone, il Bitcoin possiede oggi una capitalizazione di mercato che raggiunge i 400 miliardi di Dollari e ogni singolo elemento ha validità di 16.042 Dollari (nel momento in cui scrivo). Ma non è affatto stato sempre così, fino a qualche settimana fa il valore era in costante ascesa tra i 20 ed i 21 mila Dollari mentre in questi ultimi giorni sembra caratterizzato da una discesa repentina ed irrefrenabile. Il massimo storico mai registrato equivale a 56 mila Dollari ed avvenne pochi giorni in più di un anno fa; precisamente il 12 Novembre del 2021. Da quella cifra, poi, purtroppo è sempre stato in calo. 

Non è detto che non possa risalire di nuovo, si tratta, del resto, di una criptovaluta che come molte altre ormai occupa una grandissima fetta dell’economia mondiale e del mercato. Sono moltissimi i fattori che riescono a spostare l’andamento delle valutazioni, ma, nonostante ciò, esistono diversi siti in grado di fare alcune previsioni sui prossimi mesi, e, addirittura anni.

Per il prossimo mese, purtroppo, le stime non sono affatto rosee ed il valore di cui vi parlavo prima non si avvicina per niente a quello che caratterizzerà il mese di Dicembre. Durante la prossima settimana, ad esempio, il costo di un singolo elemento è destinato a scendere fino a toccare i 14 mila Dollari per poi continuare a deprezzarsi verso gli 11 mila per tutto il mese e forse, chissà, anche fino all’anno nuovo.