Busta paga, ecco chi avrà riduzioni a Dicembre: “da non credere”

Il periodo che stiamo vivendo si può definire assai particolare, l’inflazione che ha caratterizzato gli utlimi mesi, infatti, sta portando sempre più famiglie allo stremo. Risulta sempre più difficile arrivare alla fine del mese e, in alcuni sfortunati casi, risulta proprio un miraggio. Il caro prezzi, infatti, oltre che a mettere in ginocchio numerose aziende italiane costrette alla chiusura, si è riversato anche sui cittadini attraverso gli aumenti di carburante, gas e, soprattutto energia elettrica. Nonostante ciò, non possiamo negare che lo Stato ha provato più volte a venirci incontro fornendo vari bonus e sgravi fiscali inaspettati.

Nel mese di Luglio, ad esempio, moltissime categorie di lavoratori hanno avuto l’opportunità di ottenere un bonus una tantum equivalente a 200€; il mese scorso, poi, per la seconda volta, un bonus da 150€ è arrivato; stavolta anche nelle tasche di molti pensionati con la speranza di aiutare, per quanto possibile, a fronteggiare le spese ricevute.

Anche nel 2023, inoltre, almeno per i primi tre mesi, si prevede l’erogazione di diversi bonus per i rincari di gas e luce; il Governo Meloni, infatti, ha da poco stanziato la cifra di 9 miliardi di Euro proprio per aiutare la popolazione ed i cittadini allo stremo. Per coinvolgere un quantitativo maggiore di persone, inoltre, anche la quota necessaria dell’ISEE per ottenere i privilegi è stata innalzata da 12.000 a 15.000€. Questo, fortunatamente, lascia ben sperare che una maggiore porzioni di popolazione riuscirà ad ottenere i vari bonus.

Gli sgravi a Dicembre

É bene tenere a mente, però, che questo mese, sarà l’ultimo del 2022 in cui la busta paga sarà caratterizzata da ulteriori sgravi fiscali. Dal mese di Luglio, infatti, lo sgravio per i contributi previdenziali INPS si è innalzato dallo 0,8 al 2%; il che significa che, seppur minima, questo farà di certo la differenza. Non siamo a conoscenza, infine, se sgravi del genere caratterizzeranno anche l’anno venturo, ciò di cui siamo certi finora, è che questo provvedimento ha come scadenza il 31 Dicembre 2022. Rimaniamo, dunque in attesa di nuove notizie per tenervi aggiornati.