Canone Rai 2023, ecco in quali casi non si deve pagare: LISTA

Il Canone Rai è sicuramente uno degli argomenti più caldi di quest’ultimo periodo e sono state infatti tantissime le novità inerenti questa tassa che ogni cittadino italiano paga annualmente. La novità più importante sta proprio su come pagare il Canone Rai. Fino a quest’anno la soluzione era molto semplice e il costo veniva aggiunto alla bolletta della luce riuscendo così a mantenere sano il pagamento senza rischiare di incombere in multe o sanzioni.

A partire dal prossimo anno ormai alle porte, però, sembrano esserci davvero diversi cambiamenti all’orizzonte ed il più importante è sicuramente quello che il Canone Rai non sarà più presente nella bolletta della luce. Ciò è dovuto al fatto che il Servizio Elettrico Nazionale non è più l’unico presente sul mercato e per poter garantire la giusta concorrenza sui prezzi non si può più aggiungere la tassa alle bollette mensili.

Ma le modalità di pagamento sembrano adesso piuttosto complicate ma se infatti non sarà più presente nella bolletta l’unica soluzione sarà quella di versare dei soldi attraverso il modello F24 con i seguenti codici:

TVRI se si deve effettuare il rinnovo dell’abbonamento e quindi se si è già tra coloro che hanno attivo il proprio Canone Rai e devono semplicemente procedere al pagamento annuale;
TVNA è il codice per chi deve attivare un nuovo abbonamento al Canone Rai ad esempio per coloro che hanno acquistato casa o hanno cambiato residenza.

Sono diverse le categorie escluse dal pagamento del Canone Rai e in primo luogo si parla di tutti coloro che hanno superato i 75 anni di età: questo vuol dire che a partire dal 2023 a non pagare saranno coloro che sono nati prima del 1948 ma bisogna non avere un reddito troppo alto.

Gli altri a non pagare questo abbonamento sono anche i diplomatici ed i militari non aventi la nazionalità italiana. E’ sempre bene, però, prestare attenzione poiché, se non si possiede un apparecchio televisivo, non si deve pagare il Canone Rai ma si deve considerare il fatto che anche un semplice smartphone che ha accesso al web possiamo tranquillamente vedere tutti i canali televisivi.