Se anche voi state cercando un modo per stringere l’ammontare delle uscite a fine mese, vi consigliamo di leggere questo articolo. Il canone Rai, ad esempio, è una tassa che non tutti sono esortati a pagare; esistono, infatti, delle categorie di persone che sono esentate al 100% dal pagamento. Nelle prossime righe di questo articolo, vediamo quali sono.
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- Come prima categoria, troviamo gli anziani over 75 che hanno un reddito inferiore agli 8.000€ annui. Attenzione, però, la soglia tenuta in conto è quella equivalente alla somma del reddito di entrambi i coniugi.
- Una seconda categoria a cui non è richiesto il pagamento è quella di coloro che non sono in possesso di una televisione. Tramite apposito documento, si deve dichiarare di non possedere un televisore né proprio né di qualsiasi altro membro appartenente al nucleo familiare.
- Anche diplomatici, impiegati consolari e funzionari di organizzazioni internazionali sono esentati dal pagamento.
- Come ultima categoria, infine, troviamo i militari o addetti al servizio civile prestanti servizio in Italia che, però, non hanno né la cittadinanza né la residenza italiana.
Tutti gli altri, purchè titolari di un’utenza elettrica, sono soggetti al pagamento. Le cose, cambieranno, però, per l’anno 2023. Finora, infatti, il canone Rai si pagava in bolletta sin dall’anno in cui, durante il Governo Renzi, riuscimmo ad ottenere un piccolo “sconto”. In quell’anno, per contrastare i grandi livelli di evasione di questa tassa, si decise di inglobarla nella fattura dell’energia elettrica con un costo di 90€ annuali dilazionati in rate da 9€ per i primi 10 mesi dell’anno.
Non siamo ancora a conoscenza di quali saranno le modalità di pagamento per l’anno prossimo; torneremo a pagarlo tramite bollettino postale o ci saranno ulteriori modifiche di cui ancora non siamo a conoscenza? Vi ricordiamo, inoltre, che, qualora faceste parte di una delle categorie sopraelencate, avete diritto a presentare il modulo per l’esenzione già dal 1° Luglio di quest’anno fino al 31 Gennaio 2023.
