Chi non paga il Canone Rai? La verità lascia tutti senza parole

Il canone televisivo in Italia (meglio conosciuto con il nome di Canone Rai) è un’imposta sulla detenzione degli apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni televisive in tutto il territorio italiano.

L’esenzione del Canone Rai è prevista soltanto per alcune categorie di contribuenti ma adesso vediamo nel dettaglio chi non deve pagare la tassa pari a 90 euro annui.

I contribuenti che possono tranquillamente beneficiare di quest’esenzione del Canone Rai sono:
-tutti gli over 75 titolari il cui reddito non è superiore agli 8.000 euro;
-i militari delle Forze Armate Italiane;
-tutti i militari di cittadinanza straniera che appartengono alle Forze Nato;
-gli agenti diplomatici e consolari;
-(ovviamente) i rivenditori e i negozi in cui vengono riparate le tv.

L’esenzione del Canone Rai è prevista anche per chi in casa non possiede una televisione.
Le scadenze per richiedere l’esenzione del Canone Rai sono comunque differenti.

Come spiegato dall’Agenzia delle Entrate, tutti i cittadini che hanno compiuto 75 anni, che hanno un reddito annuo proprio e del coniuge che non supera complessivamente gli 8.000 euro e senza conviventi titolari di un reddito proprio (fatta però eccezione per i collaboratori domestici, le colf e i badanti), possono presentare una dichiarazione sostitutiva con cui attestare il possesso dei requisiti per essere esonerati da questo pagamento annuo del canone tv.

L’agevolazione compete se nell’abitazione di residenza si possiedono uno o anche più apparecchi televisivi, invece non compete nel caso in cui l’apparecchio si trovi in luogo diverso rispetto a quello di residenza.
L’agevolazione spetta per tutto l’anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il l’ultimo giorno di gennaio dell’anno stesso; se invece il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio dell’anno, allora l’agevolazione spetta per il secondo semestre.

I soggetti che hanno presentato questa dichiarazione sostitutiva, se le condizioni di esenzione permangono, possono continuare a beneficiarne anche durante le successive annualità, senza per forza dover procedere alla presentazione di nuove dichiarazioni. Se, però, si perdono i requisiti attestati in una precedente dichiarazione sostitutiva, ad esempio se si supera il limite di reddito previsto, è necessario presentare la dichiarazione di variazione dei presupposti aggiornata.

Chi vuole invece richiedere quest’esenzione del Canone Rai, deve fare domanda entro il mese di gennaio oppure entro il mese di giugno.