Ogni giorno che passa, il momento in cui non utilizzeremo più il contante si va facendo sempre più vicino. Ebbene sì, nonostante l’opinione dei più restii, il denaro materiale è destinato a sparire e tutte le operazioni che siamo soliti fare ogni giorno, avverranno in maniera digitale. Non si potrà più prelevare al bancomat; anzi, già dall’1 Luglio 2021 è in corso una sempre più costante “debancarizzazione”; ovvero la scomparsa di filiali che possiedono un ATM adibito al prelevamento o altre operazioni di questo tipo.
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La stime inerenti al caso, preannunciano già che nel giro dei prossimi 10 anni il contante non esisterà più. Attraverso l’eliminazione di diversi sportelli di prelevamento, infatti, si sta iniziando a far abituare la popolazione a quello che è il futuro; il pagamento elettronico. I vantaggi, inutile negarlo, sono molteplici.
In primo luogo, abbiamo la presenza totale di pagamenti e transazioni tracciate al 100%, che ledono abbondantemente se non del tutto, tutte quelle operazioni fatte illegalmente ai danni dello stato. Non sarà più possibile fare evasione, che rappresenta, nel nostro caso, uno dei problemi principali del nostro paese.
Un altro fattore di grande rilevanza è l’assoluta impossibilità di creare falsi, banconote e monete contraffate; il che va ad attaccare con grande decisione tutte quelle truffe dovute a queste ragioni. Quante volte, ad esempio, vi siete ritrovati a fare una brutta figura in un negozio dopo che il commerciante vi ha avvertito di essere in possesso di una banconota falsa? Si tratta, purtroppo, di un evento frequente e non accadrebbe nel caso in cui i pagamenti fossero fatti tramite Pos e altri dispositivi del genere.
Con l’avvento sempre più in espansione delle criptovalute, poi, è evidente che l’economia ed il commercio in generale abbiano bisogno e siano destinati ad aggiornarsi, del resto, come abbiamo appena visto, i vantaggi non sarebbero affatto inconcludenti.