Ecco classifica dei francobolli italiani con più valore: “pazzesco”

La filatelia è l’arte di collezionare francobolli; che siano essi antichi, moderni, timbrati ed usati, nuovi, stranieri o italiani. Ne esistono di migliaia e migliaia in tutto il mondo, ma solo alcuni, un po’ per la loro incredibile storia un po’ per errori particolari, sono riusciti ad accaparrarsi l’appellativo di “raro” oppure “di valore”. Tutto dipende, appunto, da cosa c’è dietro. nei nostri articoli ci siamo sempre soffermati sulla storia di un francobollo alla volta, ne abbiamo analizzato le caratteristiche, i colori, la storia ed il valore. Oggi, invece, vogliamo parlarvi e raggruppare insieme a voi quelli che sono i più rari, famosi e di valore francobolli italiani. Vediamo di cosa si tratta!

I francobolli Italiani che hanno fatto la storia

All’ultimo posto troviamo il francobollo Garibaldino Mezzo Tornese blu. Fu istituito durante la dittatura di Garibaldi a Napoli, e dal momento che egli decise di abbassare il costo del giornale, si decise di creare questo francobollo identico al precedente se non per il colore e per il valore nominale stampato sopra. Vale circa 13/15.000€

A seguire c’è il famosissimo Gronchi Rosa. Si tratta di un francobollo emesso in onore del viaggiare dell’allora presidente della repubblica italiana in Sudamerica. Raffigurava una mappa del mondo con un aereo al centro e si componeva di tre serie con tre differenti stati evidenziati dal resto del francobollo. Per una serie di eventi dovuti a conflitti politici di quel tempo, però, i confini di uno di quei stati furono rappresentati in modo errato e, notato immediatamente il problema, il francobollo fu ritirato dal mercato. Il suo valore è di 30.000€

Arriva, adesso, il turno della Trinacria, che non è altro che il francobollo che precedette il Garibaldino Mezzo Tornese blu. Era di colore rosa, presentava un cerchio diviso in tre spicchi con una raffigurazione diversa all’interno di ognuno: un cavallo, tre gigli e, appunto, una trinacria. Così come il suo successore, veniva applicato metà sul giornale e metà sulla fascetta che lo avvolgeva; dunque per leggere le notizie, era obbligatorio strapparlo in due. Il suo valore ammonta a 350.000€.

Al secondo posto troviamo il francobollo 3 lire Toscana Farouk, un francobollo di cui, stranamente, furono prodotti solo 324 pezzi di cui soltanto due sembrano aver viaggiato. Il suo valore, dovuto soprattutto alla sua scarsa tiratura, ammonta a 500.000€

Il francobollo italiano più costoso

Al primo posto non può che esserci il francobollo Error of colour. Si tratta di un francobollo che, a seguito di un errore di stampa, fuoriuscì di colore blu anzichè il solito arancione. Fu venduto ad un’asta svizzera alla stragrande cifra di 1 milione e 500 mila Euro.