Il settore dell’agricoltura e dell’allevamento, di certo non è più frequentemente scelto come lo era una volta. Con l’aumento della scolarizzazione, in particolare, moltissimi di quelli che, una volta, erano i mestieri cardine, adesso non lo sono più. Una volta, chi non voleva andare a scuola o semplicemente non poteva permetterselo, veniva immediatamente adoperato al lavoro tra i campi; ma non solo, anche in altri lavori manuali inerenti, ad esempio, a pesca o allevamento. Per queste ragioni, possedere a quei tempi un appezzamento di terreno di proprietà, era considerata una grande opportunità per lavorare e soprattutto dare lavoro e mangiare a diversi parenti o membri della famiglia.
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Possibilità di investimento oggi
Essere oggi il proprietario di un terreno, nella maggior parte dei casi significa ritrovarselo abbandonato da qualche parte; come dicevamo prima questo genere di lavoro non è più né apprezzato né contemplato. Nonostante ciò, sono tante le opportunità per ricavarne una certa rendita e dipendono tutte dall’impiego che se ne vuole fare. Se l’agricoltura non fa per voi, possiamo sin da subito scartare le piantagioni; nonostante potrebbe essere parecchio redditizio nel caso di mandorli, ciliegi o zafferano.
In questo caso si può sempre ripiegare su una qualche struttura sportiva; ma dipende anche da quanto la zona è vicina al centro città. Nel caso in cui fosse in centro, si potrebbe, ad esempio, ricavare un parcheggio o una struttura di ritrovo per i giovani. Alcune opzioni come campi da basket, pallavolo, tennis e quant’altro potrebbero essere assai apprezzate e redditizie.
Se il terreno ha dimensioni più grandi, anche optare per un campo di calcio, calcetto o addirittura un intero centro sportivo potrebbe essere un investimento su una struttura parecchio redditizia. Se, invece, nessuna delle opzioni precedenti sembra avervi convinto, potreste decidere di riempire la zona di impianti fotovoltaici. Con i prezzi folli che sta raggiungendo l’energia elettrica in questi mesi, si tratterebbe sicuramente di un bell’affare.
