Ecco il valore assurdo di questo libretto postale: “da non credere”

Il Libretto postale non è altro che una sorta di fondo risparmio che si era molto soliti effettuare presso gli uffici postali diversi anni fa. Si trattava di un ottimo modo per conservare piccole cifre di denaro e lasciarle “maturare” in cifre più consistenti; dettate, ovviamente, da quelli che erano i tassi di interesse di quegli anni. Molte persone, usavano fare questa operazione e lasciare il loro denaro a lievitare anche per 10, 15, 20 anni o ancor di più. Era usuale, per esempio, creare un libretto postale come dono di nascita, ad esempio, da parte dei nostri parenti, genitori, o come nel mio caso, dai nonni. Si trattava anche di una sorta di augurio; con gli anni, la somma ottenuta, sarebbe stata un dono molto più consistente e di certo utile a realizzare dei progetti.

Il libretto da 300.000€

Ovviamente, il tutto nacque ai tempi della Lira, e molte persone che possiedono un libretto postale oggi, potrebbero averlo aperto anche prima che l’Euro entrasse in vigore . É quello che accadde a due signori qualche anno fa, uno della provincia di Modena, l’altro di Lecce. Entrambi, si accorsero con diversi anni di ritardo, che entrambi i loro libretti avevano maturato l’incredibile somma di 300.000€. Il primo, in particolare, aveva depositato appena 600 lire, che equivarrebbero, con il cambio di oggi, a 31 cent di Euro. Anche il secondo ne fu sorpreso, nonostante lui avesse versato una somma ben più alta pari a 250.000 Lire. (130€ odierni)

Quello che ostacolò entrambi, però, fu lo status, ovvero la condizione in cui si trovavano i loro libretti postali. Non si tratta di una condizione fisica, bensì astratta; una motivazione secondo il quale, per entrambi i signori il libretto non sarebbe più stato idoneo alla riscossione del denaro poichè definito “dormiente“. La Posta, infatti, diversi anni fa, informò la popolazione che avrebbe etichettato con status dormiente tutti quei libretti che non registravano dei movimenti negli ultimi 10 anni, o che avessero maturato un saldo inferiore a 100€.

In questo caso, non possiamo far altro che raccomandarvi, nel caso in cui siate titolari di un prodotto simile, di assicurarvi che lo status del vostro libretto risulti ancora idoneo, onde evitare le diatribe legali che furono costretti ad intraprendere i due signori di cui vi parlavo sopra. Il verdetto di entrambi i processi, inoltre, non sembra essere di dominio pubblico.