Tanti nostalgici rimpiangono la lira. A causa della sua dismessa che si sia generato un impoverimento degli italiani non è un mistero, ma comunque oggi cercano farci digerire questo amaro boccone con il loro valore, che nel tempo è aumentato. Per chi ha avuto la furbizia di conservarne una manciata oggi non ne rimarrà deluso. Il tempo è stato magnanimo con questa vecchia valuta, che per via del loro valore storico e anche artistico, ha fatto lievitare la loro valutazione in maniera esponenziale, arrivando in alcuni casi a sfiorare le 15.000€ FDC.
Un bel gruzzoletto penserete, eh sì, soprattutto se la moneta a cui faccio riferimento sono delle 500 lire d’Argento del 1957. Se volete approfondire l’argomento noi di 4fan.info abbiamo stilato una classifica delle lire che valgono di più.
La moneta di cui vogliamo parlare oggi è stata coniata nel 1951 e ne sono state forgiate circa 40 milioni di pezzi ma noi prenderemo in esame quella 1956. Non vi nascondo che oggi è considerata una moneta Rara, per cui vi consiglio di cercare in tutti i cassetti, se riuscite a trovarne anche un solo esemplare non ne rimarrete delusi.
Le 5 Lire Delfino del 1956
Coniata in qualche centinaio di migliaia di esemplari, la moneta da 5 lire si presenta identica a le sue sorelle degli anni precedenti, ha sul fronte la rappresentazione di un delfino con la coda piegata, la data di zecca e l’indicazione del valore (5 lire), sul retro invece un Timone circondato dalla scritta REPVBBLICA ITALIANA, in esergo il modellista romagnoli.
Il valore di questa moneta si attesta intorno ai 2000€ FDC, una bella cifra a patto che le condizioni siano impeccabili. Il valore si abbassa fino a 15€ per esemplari mal conservati, per cui maneggiate e trattate con cura questi piccoli tesori se non volete che predino valore.