Iliad può andare in roaming 5G su WindTre? Vi spieghiamo la situazione

Iliad 5g e nuovi equilibri

Con il lancio del 5G da parte di Iliad e Fastweb si va verso un nuovo equilibrio delle reti italiane. Lo abbiamo accennato anche nel post di ieri.

Nella quinta generazione mobile Iliad farà da sé. Non solo. Per il momento sarà l’unico gestore ad attuare una politica di sviluppo totalmente indipendente ed autonoma. Piccola, abituale premessa: se sei un cliente Iliad e un appassionato dei temi principali della telefonia, il canale Telegram più giusto per te è 4fan.info al quale puoi iscriverti cliccando questo link.

Per i clienti iliad niente roaming sul 5G Wind Tre

Allo stato attuale Infatti il 5G Wind Tre, a differenza delle altre tecnologie, è precluso ai clienti di Iliad. Le SIM del quarto operatore mobile possono quindi sfruttare esclusivamente il 5G assicurato dalla rete proprietaria di Iliad.

Nella rete di ultimissima generazione infatti WindTre è ufficialmente fidanzata con Fastweb. Per mezzo di un corposo e complesso accordo i due operatori pur rimanendo concorrenti consentiranno l’uno all’altro l’accesso alla rete 5G. I clienti Fastweb potranno sfruttare il 5G di WindTre così come quelli di WindTre potranno fruire di quello della nuova rete Fastweb. Il nuovo entrante nel mobile, per riequilibrare il patto con la società ormai 100% cinese, fornirà la fibra ottica indispensabile per alimentare le antenne. Ogni sito di ultimissima generazione ha infatti bisogno della banda ultra-larga per garantire performance ottimali.

Alla luce di un patto molto simile siglato da Tim e Vodafone possiamo dire che Iliad è al momento l’unico operatore che sta perseguendo la strada dell’ autosufficienza. L’ultimo entrante quindi non ha voluto sedersi al tavolo di accordi e trattative anche forte di un know how davvero incredibile per quanto riguarda la costruzione di reti. In Francia la copertura di Free è proceduta spedita fin dal giorno uno, consentendo un rapido distaccamento da Orange. 

In Italia qualcuno aveva qualche perplessità in più, un po’ per le nostre severissime normative e le ataviche lungaggini burocratiche, un po’ per la complicata situazione venutasi a creare con la pandemia da Covid-19. Fatto sta che il 2020 di Iliad, anche dal punto di vista della messa in opera della nuova rete, è stato oltre ogni più rosea aspettativa.

6000 antenne proprietarie Iliad. Molte già 5G

Sarebbero all’incirca 6000 i siti installati di proprietà in grado di emettere segnale Iliad e di consentire ai clienti di navigare e telefonare senza passare per la rete di appoggio WindTre. Si tratta come scritto in altri post qui su 4fan.info di un passaggio indispensabile, strategico, che consente di fatto a Iliad di far tornare i conti pagando affitti a WindTre sempre più leggeri, come conseguenza di una rete che in roaming è via via meno sfruttata.

Serviranno anni per avere copertura totale su rete autonoma. Ma già nelle grandi città buona parte di clienti Iliad viaggia sul proprio network, evitando ingorghi e rallentamenti. E tutto ciò a meno di tre anni dal lancio commerciale della compagnia.

I tre poli del 5G

L’avvio delle reti 5G quindi disegna una nuova geografia delle telco, con Tim e Vodafone da un lato, WindTre e Fastweb dall’altro, con sempre più intense collaborazioni. La scelta di Iliad è coraggiosa e orientata all’innovazione e alla qualità del servizio più che all’abbattimento di costi e investimenti. Ma sul lungo periodo sarà vincente o perlomeno sostenibile? Voi cosa ne pensate? Come sempre la parola passa a voi, nello spazio commenti qui sotto o alla discussione sul nostro Canale Telegram.

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