Iliad dal 7 maggio sarà rivoluzione. Di nuovo

Una Iliad nuova di zecca a partire dal prossimo 7 maggio, quando a Parigi si terrà la mega convention di rilancio del Gruppo. La data era già nota e noi ne avevamo parlato sui nostri blog. Non era però certo quanto e se il team di Xavier Niel avrebbe lanciato novità specifiche per la filiale italiana. Ora la certezza è arrivata perché nel documento che annuncia l’evento, all’Italia è dedicato proprio un capitolo. E nel frattempo i dati AGCOM, gli ultimi a raccontare il 2018, confermano il successo della rivoluzione Iliad. Quasi 3 milioni di clienti per il quarto operatore mobile.

Ma a discapito di chi? Chi è salito e chi è sceso con l’arrivo di Iliad? Ve lo diciamo tra pochissimo. Prima vi ricordiamo che potete scaricare la nostra App gratuita dal Google Play Store, per non perdervi proprio nulla dall’universo Iliad. Cliccate qui.

Rivoluzione Iliad
Sarà ancora Rivoluzione Iliad? Il 7 maggio la super convention Iliad a Parigi. Xavier Niel ha detto che cambierà tutto.

Gli ultimi dati AGCOM, riferiti alla ultima trimestrale 2018, continuano a raccontare della crescita di Iliad. Sicuramente con un trend meno vivace del primo periodo ma comunque inesorabile.

I clienti sarebbero quasi 3 milioni, perlopiù acquisiti in portabilità. Ma chi guadagna e chi più perde dall’arrivo del nostro quarto in comodo?

Lo abbiamo già detto nei mesi passati e la tendenza si conferma: Iliad, aggressiva sui prezzi, fa soffrire sopratutto Wind Tre, il gestore nato da una fusione e che ha di fatto permesso l’entrata sul mercato di Iliad. (Iliad nasce per occupare il posto di quarto gestore prima occupato dalla vecchia 3).

Ecco, Wind Tre che possiede due marchi comunque sensibili al pricing, continua a subire la concorrenza di Iliad, pur restando, in quanto a sim umane, leader nel mercato mobile, con il maggior numero di clienti attivi.

Rallenta, con l’arrivo di Iliad, anche il mercato dei piccoli gestori virtuali (gli MVNO). Ma non c’ è l’effetto tsunami che ci si poteva immaginare. Tutto sommato, gli MVNO, sopratutto grazie a PosteMobile, Fastweb Mobile e Lycamobile tengono e continuano a crescere, seppur in maniera molto più timida.

A conti fatti perde parecchio anche Vodafone, nonostante l’operazione Ho Mobile. L’operatore, il più attento alla qualità della rete e dei servizi offerti vede nel trascorso 2018 una bella fuga di clienti. E appunto, l’operazione salvagente rappresentata da Ho Mobile non sembra aver funzionato in toto.

Ha funzionato invece Kena per Tim. L’operatore ex monopolista nonostante Iliad non perde clienti. Cresce, di pochissimo, ma cresce, evidentemente rubando anch’essa clienti a Vodafone e Wind Tre.

Sarà interessante vedere i prossimi dati, i primi del 2019 dove si noterà l’impatto sul mercato della strabiliante offerta Flash che Iliad ha reso disponibile per pochi giorni.

E poi a breve seguiremo l’evento del 7 maggio dove da Parigi saranno annunciate importantissime novità. Si parlerà di Iliad in patria, ovvero dei marchi Free e Free Mobile ma anche molto di Iliad Italia. Ci saranno nuove tariffe? Saranno tracciati nuovi obiettivi? Si parlerà di rete e di 5G?

Ovviamente, il modo migliore per vivere l’evento sarà seguirlo con noi su UpGo.news e su 4fan.info. Vi racconteremo tutto, in maniera puntuale e sopratutto molto chiara.

Per il momento incassiamo la notizia che di Iliad Italia, come scritto in apertura del post, si parlerà eccome, visto che l’Italia è uno dei quattro macro argomenti nella quale sarà suddivisa la conferenza. Quindi a questo punto, non ci sono dubbi. Sarà di nuovo #RivoluzioneIliad.

Fonti: HdBlog, PrimaOnLine e Corcom