Paypal, attenzione a questa truffa: ecco come difendervi

Paypal è la nota compagnia statunitense che offre servizi di pagamento digitale e trasferimento di denaro online. Fu fondata nel 1999 e, pensate, nel 2020 aveva già oltre 360 milioni di utenti. Si comporta a tutti gli effetti come un istituto di credito che opera come una qualsiasi banca digitale. Nel 2002, poi, fu acquistata dal noto e-commerce di vendita online Ebay che nel 2014 dichiarò di volerla rendere una società indipendente entro la metà del 2015; cosa che poi, fece veramente il 18 luglio dell’anno 2015. L’idea di base del fondatore di Paypal, consiste, fondamentalmente, nel poter effettuare transazioni online tra 2 o più persone senza dover necessariamente condividere i dati della carta o del conto corrente collegato.

Se anche voi avete un conto Paypal, infatti, vi sarete accorti che ogni qualvolta selezionate questo tipo di pagamento non è necessario registrare i vostri dati bancari sul sito dove state acquistando. Registro dei dati che, invece avviene su Paypal. In questo modo, quando avrete bisogno di pagare, non vi resterà che selezionare l’opzione e il sito vi riporterà automaticamente su Paypal. Lì potrete scegliere da quale delle vostre carte precedentemente collegate o da quale conto corrente, con cui avete fatto altrettanto, fare uscire il vostro denaro; senza depositare, così, dati sensibili su siti che non conoscete, o di cui non vi sentite sicuri.

La truffa a nome Paypal

La cosa che lede a questo sistema, però, così come a qualunque altro, sono le truffe. Non molto tempo fa, iniziò a circolare una bruttissima truffa che tramite phishing adescava la gente ad inserire i propri dati bancari su un link. Tramite un messaggio che arrivava direttamente sul nostro telefono, si veniva avvisati del fatto che fossero necessarie delle modifiche al nostro conto. Attraverso un link che portava il nome della società associato alla parola “assistenza”, poi, esortavano ad inserire i dati bancari per completare la truffa in tutta tranquillità.

Inutile dire che Paypal non c’entrava assolutamente nulla; si trattava di una truffa parecchio ben architettata mirata non solo alla frode finanziaria, ma anche a ledere il buon nome della società. Fate attenzione, se una cosa del genere dovesse accadere a voi, controllate sempre attraverso ed esclusivamente numeri di assistenza certificati che si tratti effettivamente di qualcosa di veritiero; ed evitate a tutti i costi di cliccare in link del genere che hanno solo il compito di adescarvi alla truffa.