Il dollaro statunitense è la moneta ufficiale degli Stati Uniti d’America, ma viene utilizzato anche come valuta di riserva al di fuori della nazione. È suddiviso in 100 centesimi e tutti i valori inferiori ad 1 dollaro vengono emessi in moneta, mentre quelli superiori in forma cartacea. Nel 1785 venne scelto come unica moneta in vigore negli Stati Uniti, Poi, avendo preso valore subito dopo la prima guerra mondiale, con il tempo, assunse un ruolo così importante da spodestare del tutto la sterlina britannica. Quella fu in assoluto la prima volta che una nazione adottava un sistema decimale per la valuta.
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Il dollaro ha attualmente una valutazione abbastanza elevata, sostenuto da diversi fattori: dalle aspettative di rialzo dei tassi d’interesse, da un livello di rendimento generalmente più alto sul mercato obbligazionario statunitense rispetto alle obbligazioni di altri stati, da flussi verso i beni rifugio (dovuti quest’anno particolarmente anche allo scoppio della guerra in Ucraina) e per ultima, ma non per importanza, il fatto che gli Stati Uniti non dipendono dall’economia estera. In più, molte banche stanno aumentando i tassi di riunione in riunione, cosa che senza dubbi favorisce l’attuale super sopravvalutazione di questa valuta.
Ecco perchè il dollaro aumenta
Anzitutto il dollaro sta salendo di prezzo anche in relazione a tutte le altre valute mondiali e non solo in paragone all’Euro, ma ci sono delle ragioni principali che stanno portando questa valuta ad avere un valore sempre maggiore, una di queste è senza dubbio il calo del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti. In secondo luogo abbiamo il calo dei prezzi del petrolio, una diminuzione delle entrate in valuta estera dalle esportazioni di idrocarburi come questo, porta infatti ad un aumento della domanda di dollaro USA all’interno del nostro paese. Infine, anche le sanzioni imposte dai paesi dell’UE e dagli Stati Uniti contro la Russia hanno contribuito in maniera più che efficiente, poichè hanno quasi completamente tagliato fuori le attività interne dal mercato dei paesi esteri e dunque dei prestiti esterni. Tuttavia, gli esperti sostengono che il dollaro è destinato ad essere ancora così forte solo nel breve termine, che dire, vi terremo aggiornati!