Dante Alighieri è uno dei personaggi più motivo di orgoglio per la storia italiana. I suoi versi e le sue opere in generale sono studiati tutt’ora nelle scuole di tutto il territorio nazionale e non poteva non aggiudicarsi un posto nelle rappresentazioni delle nostre monete. Infatti ne ha ben 3! In questo articolo vediamo quali sono e che valore hanno.
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Descrizione delle tre monete
Anzitutto, partiamo col dire che sono tutte e tre monete da 2€. La prima di queste, quella più facile tra ritrovarci fra le mani o nel portafogli, è quella con la testa di Dante di profilo. Inconfondibile, con naso aquilino, volto scavato e corona d’alloro. Presenta l’anno di coniazione sulla sinistra, 2002, e il simbolo R I simboleggiante la repubblica italiana. In basso poi, il monogramma R per indicare la zecca di Roma. Nel contorno color argento, si trovano le comuni 12 stelle raffiguranti l’Unione Europea; al dritto, invece, la comune faccia dei 2€.
La seconda moneta, è già un po’ meno comune da vedere in giro, ma comunque non rara. Questa, a differenza della prima, è una moneta di tipo commemorativo, fu coniata in onore del 750esimo anniversario della nascita di Dante. Questa moneta, al verso, ha la raffigurazione di un dipinto di Domenico Michelino, in cui si vede il poeta in piedi con un libro rivolto allo spettatore, e la montagna del purgatorio subito alle sue spalle. Anche qui troviamo i simboli RI, R e l’anno di coniazione, che è il 2015. Le due date dell’anniversaio poi, sono riportate anche sulla moneta, in basso a sinistra.
La terza delle monete dedicate al padre della lingua italiana, fu coniata sempre nell’anno 2015, ma appartiene alla repubblica di San Marino. Coniata per lo stesso motivo della seconda, questa presenta un ritratto di profilo e le scritte “Dante” (in verticale) e “San Marino” (ad arco sulla destra) con uno stile dei caratteri tipici della Divina Commedia, opera senza dubbio più nota tra le tante. Anche qui troviamo le due date dell’anniversario, 1265 e 2015 e la lettera R.
Valore
Il valore, ahi noi, sebbene soltanto una delle tre monete sia estremaente comune, non è così elevato e, nel caso in cui non avesse mai circolato, dunque in fior di conio; la moneta varrebbe all’incirca 7€. Esistono, però, diversi esemplari in vendita sul famoso e-commerce Ebay a cifre che vanno oltre la decina di migliaia d’Euro. Questo perchè presentano ad esempio, degli errori di conio, veri e propri difetti di stampa al moento della coniazione.