Quanto valgono questi 2 euro con errore di conio? “Da non credere”

Il grande mondo della numsimatica non sempre conferisce valore ad esemplari di monete che hanno una scarsa tiratura, una bella storia alle spalle o una commemorazione importante. Spesso lo fa anche per tutte quelle monete che si presentano con degli errori; delle imperfezioni scaturite nel momento della produzione che, potenzialmente, potrebbero rendere quella moneta unica. Il termine corretto, in gergo numismatico, è “errore di conio”. Si potrebbe chiamare anche difetto di fabbrica e potrebbe corrispondere a diverse tipologie di sbagli o anche stampe errate.

Potrebbe trattarsi, ad esempio, di un disegno errato, di un particolare mancante nell’illustrazione; oppure, ancora, della mancanza del monogramma che, su ogni moneta, indica la nazione produttrice; o il millesimo di conio! Sono veramente molteplici le tipologie di errore che potrebbero verificarsi; pensate che nei primi anni del 2000, quando iniziarono a circolare le monete dell’Euro, la Bolaffi, una nota casa d’aste italiana, dichiarò di essere in possesso di alcuni centesimi “sbagliati”. Si trattava di esemplari da un centesimo che nel dritto della moneta raffiguravano il disegno sbagliato; quello della Mole Antonelliana appartenente, al contrario, ai 2 centesimi.

È chiaro che così facendo, mise a nudo quello che era stato un errore imperdonabile per la Zecca di Stato che, immediatamente provvedete al ritiro di tutti gli esemplari con caratteristiche simili. Per la casa d’aste, però, l’epilogo non poteva essere così semplice e ne susseguirono anni ed anni di cause legali per decretare chi, effettivamente tra i due fosse proprietario di quelle monete. Vinse la casa d’aste, riuscendo a mettere in vendita quei centesimi con una base d’asta di 6.000€ ognuno.

Una moneta da 2€ in vendita a 112.000

Questo genere di monete, sebbene molte non siano affatto facili da individuare, potrebbe trovarsi nelle nostre tasche in ogni momento. Lo sa bene colui che, ritrovatosi una moneta di 2€ con Dante “tutta sbagliata” nel portafoglio; decise bene di metterla in vendita su Ebay alla folle cifra di 112.000€. La moneta in questione, presenta una serie di difetti che, non si comprende bene se siano scaturiti, o meno, durante il processo di produzione. Quello che è certo, è che, per quanto ne sappiamo noi, potrebbe trattarsi anche di un esemplare unico al mondo. Non sta a noi, di conseguenza, stabilire se, effettivamente, quel prezzo vale la moneta.