Ci lascia sempre più stupefatti il quantitativo di monete da 10 Lire che hanno un valore da capogiro. Oggi, ad esempio, andremo ad analizzarne una il cui prezzo vi lascerà letteralmente sbigottiti! Si tratta delle 10 Lire con Vittorio Emanuele III e la biga; nelle prossime righe di questo articolo, vediamo le caratteristiche ed il loro stupefacente valore.
Leggi anche:
10 Lire Vittorio Emanuele III – Biga
L’eleganza e bellezza di questa moneta, sono, anzitutto, da ammirare. Non si tratta delle 10 lire con il ramoscello d’ulivo o la spiga che, indubbiamente hanno fatto la storia ma non si avvicinano neanche lontanamente alla bellezza di questo esemplare; vediamo di cosa si tratta.
Al dritto della moneta, troviamo uno stupendo rilievo del ritratto del Re Vittorio Emanuele che guarda a sinistra. Il ritratto è di un Re non troppo anziano, ma neanche nel fiore dei suoi anni. É raffigurato senza corona e dalla parte destra della moneta, ad arco, si trova la scritta VITT.EM.III; mentre dietro la nuca, anch’essa a semicerchio, quella RE-D’ITALIA.
Al verso di questo esemplare, invece, si trova una magnifica rappresentazione allegorica dell’Italia su di una biga. La figura, rappresentata come al solito da un‘eccellente corporatura, stringe con la mano destra le redini dei due cavalli impennanti mentre con la sinistra un fascio littorio. (un’arma che consisteva in un fascio di bastoni di legno legati con strisce di cuoio) Sotto il rilievo, si trovano in ordine il millesimo di conio, la scritta L.10 per il valore nominale, e la lettera R come simbolo della Zecca di Stato. Dinanzi agli zoccoli posteriori dei due cavalli, invece, le firme degli autori; Motti e romagnoli.
Per quanto riguarda il valore, invece, quasi tutte le annate di questa moneta hanno un gran valore. I prezzi più bassi oscillano tra i 180 ed i 200€; mentre quelli più elevati si aggirano intorno ai 400€, 700€, 800€, 950, 1000, 1100 e persino 2500, 3500 e 4000€. Insomma, avere questa moneta in casa equivale ad avere letteralmente una fortuna!