Se fai bonifici online fai attenzione a questa cosa: ecco perché

Che ci crediate o no, le truffe sono sempre dietro l’angolo, e che si tratti di una frode fatta di persona tramite il porta a porta o di una telematica via internet, per alcuni di noi non è per niente facile da riconoscere. Negli ultimi anni, poi, le truffe stanno diventando sempre meglio architettate e difficili da distinguere. Pensate solo che quest’anno, in Italia, è stato decretato come primo in classifica per l’eccessiva quantità di truffe subite dai cittadini. Sono circa 505 i milioni di Euro che quest’anno sono stati sottratti alle nostre tasche a seguito di una truffa; un dato sconcertante che non fa che inasprire la cosa ancora di più. Eppure, dovrebbe far riflettere, in media, infatti, si tratta di ben 162€ per cittadino truffato, mica pochi!

I metodi più utilizzati

Con l’avvento delle carte di credito, quindi ormai da diversi anni, sono numerose anche le tipologie di truffa fatte telematicamente, attraverso bonifici fatti da noi stessi in maniera del tutto inconsapevole. Vediamo quali sono i metodi più comuni e come evitarli.

Il primo, è quello del falso fornitore. In questi casi, verrete contatti, ad esempio, dal vostro fornitore di corrente elettrica o del gas che vi informerà che i soldi che spostate ogni mese per pagare le vostre bollette, da una presunta data dovranno essere accreditati su un nuovo conto corrente di cui riceverete i dati. Tutto nella norma, penserete voi… e invece no! Potrebbe anche trattarsi di una persona che si finge qualcun altro e sta facendo in modo di ricevere da voi bonifici che sembreranno del tutto legali e senza sospetti! In questo caso, contattate sempre il vostro fornitore ed accertatevi della veridicità del cambiamento.

Il secondo metodo, è quello che, ahi noi, ci fa abboccare più facilmente. Attraverso e-mail direttamente sul vostro indirizzo di posta elettronica o un SMS, verrete contattati ed avvisati di essere creditori di un presunto rimborso. In questo caso, il link che, quasi sempre si trova all’interno del testo, vi esorterà ad inserire i vostri dati bancari; rendendo così il completamento della truffa un gioco da ragazzi. Anche in questo caso, il consiglio che vi diamo è quello di verificare la fonte. Controllate bene l’indirizzo ed abbiate sempre 1000 occhi!