Spusu, nuova alternativa a Iliad? Il nuovo dice di non temere Iliad

Spusu nuovo operatore

In arrivo un nuovo concorrente per Iliad. Pochi minuti fa è stata rilasciata l’intervista che UpGo.news ha fatto ai vertici di spusu, un nuovo operatore che esordirà anche qui in Italia entro poche settimane. Nell’intervista si parla anche di Iliad e della rivoluzione apportata sul fronte delle tariffe. Ma spusu non teme Iliad e pensa di poter ritagliarsi un proprio spazio, anche in un momento nel quale il mercato telco appare quanto mai competitivo.

Potete trovare l’intervista completa ai vertici di spusu a questo link del blog UpGo.news.

Che tariffe vuole proporre spusu per competere con Iliad? Per il momento non si conoscono bene i prezzi ma stando all’intervista appena rilasciata il gestore proporrà fin da subito tre piani tariffari. Non sarà, secondo i vertici, un piccolo virtuale rivolto ad una ristretta nicchia di consumatori. Spusu punta a numeri importanti ed in effetti, con le dovute proporzioni in Austria è diventato un vero e proprio caso di successo.

Per farlo il partner scelto per la rete è Wind Tre. Quindi lo ricordiamo, spusu a differenza di Iliad ma anche di Tim, Vodafone e delle stessa Wind 3 non avrà proprie antenne, né proprie frequenze e quindi nessuna infrastruttura sul territorio. Semplicemente acquisterà banda e roaming e sfrutterà questi accordi per offrire il servizio ai propri futuri consumatori.

A differenza però di tanti piccoli MVNO però spusu sembra voler giocare una partita da grande. Opererà, tecnicamente, come full mvno, gestendo completamente, al netto della rete finale, tutti i processi tecnologici interni così come del tutto autonomi saranno i software che consentiranno alla macchina spusu di funzionare. Niente licenze e niente enabler tipo Plintron.

Del resto la formula di spusu punta proprio all’autosufficienza per poter abbattere costi e riversare il risparmio ottenuto sui profili tariffari che, per competere con quelli di Iliad, dovranno essere davvero molto convenienti. Probabilmente meglio di quanto il gestore sta proponendo oggi in Austria, un mercato dove le tariffe sono già di media molto più care delle nostre e dove la pressione competitiva del quarto operatore mobile non c’è.

Insomma essere competitivi in Austria è tutto sommato più facile.

Quando parte spusu in Italia?

Partenza prevista a brevissimo. Entro il primo quadrimestre 2020. Ecco la risposta ufficiale dei vertici:

Potete darci un’idea su quando lancerete i vostri servizi per il mobile, in Italia?

Abbiamo pianificato il nostro lancio entro il primo quadrimestre del 2020.

Ma cosa ne pensa spusu di Iliad? Su UpGo.news abbiamo posto direttamente la domanda…

Una domanda su iliad. Pensate vi sia spazio nel mercato per un nuovo operatore dopo l’arrivo di iliad?

Iliad ha dimostrato di poter penetrare in un mercato saturo proponendo ai clienti offerte completamente nuove. iliad ha portato una sorta di rivoluzione nel mercato italiano. Spusu vuole offrire ora una strada chiara per poter capire le telecomunicazioni. Noi pratichiamo un dialogo davvero aperto con i nostri consumatori. I costi sono giusti ed offriamo un eccellente servizio di assistenza clienti, che tiene conto degli utenti in quanto persone, non come numeri all’interno di un sistema.

E voi cosa ne pensate? C’ è spazio per spusu nel mercato italiano? Potete commentare questo articolo utilizzando lo spazio qui sotto.

Per leggere l’intervista completa di UpGo.news a spusu cliccate su questo link